Nuovo Coronavirus, nCoV, aggiornamenti OMS, 2014

[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 1 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

1 aprile 2014


Il 30 marzo 2014 il Punto Focale Nazionale IHR degli Emirati Arabi Uniti (UAE) ha notificato all?OMS un caso addizionale, confermata tramite diagnosi di laboratorio, di infezione da coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).


I dettagli forniti all?OMS sul caso sono elencati di seguito:

• un uomo di 64 residente ad Abu Dhabi sofferente di patologie pregresse.
  • Ha sviluppato la malattia il 21 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 25.
  • Le sue condizioni sono peggiorate ed ? stato trasferito in terapia intensiva.
  • E? deceduto il 30 marzo.
  • Il paziente non ha riportato contatti con casi confermati di malattia, ma ha riferito esposizione ad animali, inclusi cammelli.
  • Il paziente aveva anche una storia di viaggi recenti in Oman e Arabia Saudita.
  • Ulteriori indagini epidemiologiche sono in corso.

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 207 casi confermati tramite diagnosi di laboratorio di infezione da MERS-CoV, di cui 87 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda l?adozione di misure di restrizione ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 10 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 10 aprile 2014


I Ministeri della Sanit? dell?Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno recentemente annunciato casi addizionali, confermati tramite diagnosi di laboratorio, di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).


I quattro nuovi casi comunicati all?OMS dal Ministero della Sanit? saudita il 28 marzo e il 2 aprile scorsi, includono:

• un uomo di 26 anni residente a Jeddah ammalatosi il 22 marzo e ricoverato in ospedale il 23; ? deceduto il 6 aprile.
• un uomo di 26 anni residente a Jeddah. Ha sviluppato I sintomi il 16 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 25 marzo.
• una donna di 77 anni residente nella regione di Riyadh. Ha sviluppato la malattia il 25 marzo ed ? attualmente in condizioni stabili. Non risulta sia entrata in contatto con animali.
• un uomo di 59 anni residente nella regione di Riyadh ammalatosi il 22 marzo. Non risulta abbia avuto esposizioni ad animali o ad altri casi conosciuti.

Il nuovo caso comunicato all?OMS dal Ministero della Sanit? degli Emirati Arabi Uniti il 30 marzo ? il seguente:

• un uomo di 64 anni residente ad Abu Dhabi sofferente di patologie pregresse; ha sviluppato sintomatologia il 21 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 25; ? deceduto il 30. Non ha avuto contatti con precedenti casi confermati, ma ha avuto esposizioni ad animali. Il paziente ha visitato un allevamento di cammelli nella citt? di Harb, in Arabia Saudita, il 10 marzo ed ? ha visitato poi la citt? di Nezwa, Oman, soggiornandovi per un giorno, il 20 marzo. L?uomo era proprietario di una fattoria negli UAE, dove si allevano pollame e pecore, ma non aveva visitato la struttura di recente. Le indagini sui familiari e sui sanitari entrati in contatto col paziente sono in corso.

Globalmente, da settembre 2012 fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 211 casi confermati con diagnosi di laboratorio di MERS-CoV, di cui 88 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.

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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 11 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 11 aprile 2014


Il 9 aprile 2014 il Ministero della Sanit? della Giordania ha notificato all?OMS un caso umano addizionale, confermato con diagnosi di laboratorio, di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).

• Il paziente ? un uomo di 52 anni sofferente di patologie pregresse.
  • Ha compiuto un viaggio in Arabia Saudita dal 20 al 29 marzo.
  • Ha sviluppato la malattia il 25 marzo e si ? recato in un ospedale di Jeddah.
  • E? tornato in Giordania il 29 marzo, recandosi in un ospedale di Amman lo stesso giorno, e in seguito, il 2 aprile.
  • Si trova ora in condizioni stabili.
  • Le autorit? sanitarie in Giordania sono in contatto con la controparte Saudita per rintracciare le persone entrate in contatto con il paziente.

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 212 casi ? confermati con diagnosi di laboratorio ? di infezione da MERS-CoV, di cui 88 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda, per il momento, l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 14 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 14 aprile 2014


L?OMS ? stata informata su sedici casi addizionali, confermati tramite diagnosi di laboratorio, di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) riportati dall?Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti (UAE).


I quindici nuovi casi ? di cui due fatali ? annunciati dal Ministero della Sanit? saudita e comunicati all?OMS fra il 6 e l?11 aprile includono I seguenti pazienti:

• un uomo di 70 anni residente a Jeddah, sofferente di patologie pregresse, che ha sviluppato la malattia il 24 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 29; ? deceduto il 5 aprile;
• un uomo di 28 anni residente a Jeddah, senza sintomi di malattia. Si tratta di un famigliare del caso citato sopra.
• Tre sanitari ? una donna di 26 anni, un uomo di 26 e uno di 33 ? senza sintomi di malattia.
• un uomo di 28 anni, di professione sanitario, residente a Jeddah. Ha sviluppato la malattia il 28 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 3 aprile; si trova ora in terapia intensiva.
• un uomo di 35 anni residente a Jeddah, senza sintomi di malattia.
• una donna di 32 anni residente a Jeddah, di professione sanitaria, senza sintomi di malattia.
• un uomo di 45 anni residente a Riyadh. Ha sviluppato la malattia il 30 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 5 aprile; si trova ora in terapia intensiva. Non ha storia di esposizione ad animali n? contatti con casi confermati di MERS.
• un uomo di 90 anni residente a Riyadh. Ha sviluppato la malattia il 30 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 1? aprile; si trova ora in terapia intensiva. Non ha storia di contatti con animali o con casi umani confermati di malattia.
• un uomo di 57 anni residente a Riyadh, sofferente di patologie pregresse, che ha sviluppato la malattia il 16 marzo ed ? stato ricoverato in ospedale il 19 marzo; ? deceduto il 30 marzo.
• quattro uomini di 29, 33, 34 e 70 anni residenti a Jeddah.

Un caso confermato in precedenza ? deceduto.

Le autorit? sanitarie saudite competenti stanno rintracciando I soggetti entrati in contatto con I pazienti.


Il nuovo caso riportato dagli Emirati Arabi Uniti il 10 aprile ? il seguente:

• un uomo di 45 anni residente ad Abu Dhabi che ha sviluppato la malattia il 6 aprile ed ? stato ricoverato in ospedale il 7; ? deceduto il 10. Il paziente non soffriva di patologie pregresse, n? aveva storia di viaggi recenti o contatti con animali o casi confermati di MERS.

Le autorit? sanitarie dell?UAE stanno rintracciando I soggetti entrati in contatto con il paziente.

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 228 casi ? confermati tramite diagnosi di laboratorio ? di MERS-CoV, di cui 92 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 16 aprile 2014, estratto): epidemia nosocomiale in UAE

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 16 aprile 2014


Il 13 e 14 aprile 2014 gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno riportato un cluster di dieci casi ? confermati tramite diagnosi di laboratorio ? di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) fra il personale sanitario identificato tramite lo screening dei soggetti entrati in contatto con un caso confermato registrato ad Abu Dhabi, deceduto il 10 April scorso.


I dettagli forniti all?OMS sono elencati in basso:

• una donna di 37 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; ? stata sottoposta a screening e ricoverata in ospedale il 9 aprile con sintomatologia minore.
• un uomo di 41 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; ? stato sottoposto a screening e ricoverato il 9 aprile.
• una donna di 43 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; ? stata sottoposta a test e ricoverata il 9 aprile con sintomatologia lieve.
• un uomo di 33 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; ? stato sottoposto a test e ricoverato il 9 aprile con una malattia lieve.
• un uomo di 46 anni residente a Abu Dhabi con patologie pregresse; sottoposto a screening, ? stato ricoverato il 9 aprile con sintomi lievi.
• un uomo di 48 anni residente a Abu Dhabi con patologie pregresse; sottoposto a test, ? stato ricoverato il 9 aprile, con sintomi di polmonite.
• un uomo di 37 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; sottoposto a screening, ? stato ricoverato il 9 aprile con una malattia lieve.
• un uomo di 43 anni residente a Abu Dhabi senza storia di patologie pregresse; sottoposto a screening, ? stato ricoverato il 10 aprile, senza alcun sintomo di malattia.
• un uomo di 27 anni residente a Abu Dhabi con patologie pregresse; ? stato sottoposto a screening e ricoverato il 10 aprile, senza sintomi di malattia.
• un uomo di 43 anni residente a Abu Dhabi senza patologie pregresse; sottoposto a screening, ? stato ricoverato il 10 aprile, senza alcun segno di malattia.

Attualmente tutti I casi si trovano in condizioni stabili.

I famigliari e I soggetti entrati in contatto con I casi sono sottoposti a sorveglianza medica.

Globalmente, da settembre 2012 fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 238 casi confermati tramite diagnosi di laboratorio di infezione da MERS-CoV, di cui 92 con esito fatale.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di restrizioni ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 17 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 17 aprile 2014


Il 17 aprile 2014 I Ministeri della Sanit? della Malaysia e degli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno riportato cinque casi addizionali, confermati tramite analisi di laboratorio, di infezione da coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).


I dettagli elencati di seguito sono stati forniti all?OMS dal Ministero della Sanit? della Malaysia il 17 aprile 2014:

• Il caso riguarda un uomo di 54 anni, sofferente di patologie pregresse, che ha compiuto un viaggio a Jeddah, in Arabia Saudita assieme a un gruppo di pellegrini dal 15 al 28 marzo scorsi, e ha sviluppato la malattia il 4 aprile.
  • Si ? recato per assistenza presso una clinica privata a Johor, Malaysia il 7 aprile e poi in un ospedale il 9.
  • Il paziente ? deceduto il 13.
  • L?uomo aveva visitato un allevamento di cammelli il 26 marzo, dove aveva consumato del latte di cammello.
  
  
• Si tratta del primo caso di MERS-CoV del Paese.
• Il Ministero della Sanit? ha riferito che fra I soggetti entrati in contatto con il paziente non ? stata osservata ? al momento ? trasmissione interumana del virus, anche nelle strutture sanitarie visitate dall?uomo.

I dettagli che seguono sono stati forniti all?OMS dal Ministero della Sanit? degli UAE il 17 aprile:

• E? stato identificato un cluster di quattro sanitari, localizzati nel corso dello screening dei soggetti entrati in contatto con un caso confermato in precedenza ad Abu Dhabi, deceduto il 10 aprile scorso.
• Fra questi:
  • un uomo di 44 anni residente a Abu Dhabi, sottoposto a screening il 13 aprile; non ha mostrato segni di malattia e non ha storia nota di malattie pregresse.
  • un uomo di 30 anni residente a Abu Dhabi, sottoposto a screening il 13 aprile. Senza segni di malattia, non ha storia di malattie pregresse note.
  • un uomo di 34 anni, originario delle Filippine, ma che risiede ad Abu Dhabi. Sottoposto a screening il 13 aprile, non ha mostrato segni di malattia; non ha storia di malattie pregresse note.
  • un uomo di 28 anni residente a Abu Dhabi che ha sviluppato malattia il 14 aprile; non ha storia di malattie pregresse note.
  
  
• I casi sopra citati sono entrati in contatto con un caso confermato in precedenza.
• Non hanno storia di viaggi recenti all?estero o contatti con animali.
• Tre casi sono ricoverati in isolamento e sono in condizioni stabili.
• Un caso ? invece tornato nel suo Paese di origine sebbene fosse stato invitato a non farlo prima che il risultato delle analisi fosse noto; le analisi sugli altri soggetti entrati in contatto con I casi e I famigliari sono in corso.

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 243 casi confermati di infezione da MERS-CoV, di cui 93 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda l?adozione di restrizioni ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Grecia, primo caso importato di MERS-CoV dall'Arabia Saudita (OMS, 20 aprile 2014)

[Fonte: Account Twitter dell?Organizzazione Mondiale della Sanit?, https://twitter.com/WHO ? Tradotto.]


Il seguente messaggio ? stato comunicato tramite l?account Twitter dell?OMS, il 20 aprile 2014, ore 10.30:


@WHO

??Il 18 aprile 2014 il Ministero della Sanit? della Grecia ha riportato un caso umano confermato tramite diagnosi di laboratorio di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale #MERS


@WHO

Il caso riguarda un cittadino greco che risiede a Jeddah, in Arabia Saudita, tornato in Grecia il 17 aprile . #MERS


@WHO

Durante il soggiorno a Jeddah, il paziente ha richiesto assistenza a un ospedale ripetutamente l?8 e il 10 aprile per una sindrome febbrile con diarrea. #MERS #KSA


@WHO

Il paziente ha anche fatto visita con regolarit? alla moglie ricoverata in ospedale dal 31 marzo al 5 aprile nello stesso ospedale per febbre tifoide. #MERS


@WHO

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 250 casi confermati di #MERS-CoV, di cui 93 fatali.

(...)


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 23 aprile 2014): 9 casi in UAE

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 23 aprile 2014


Il 21, il 18 e il 16 aprile scorsi il Ministero della Sanit? degli Emirati Arabi Uniti (UAE) ha riportato nove casi addizionali, confermati tramite analisi di laboratorio, di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).


I dettagli che seguono sono stati forniti all?OMS il 21 aprile dal Min. della Sanit? dell?UAE:

• una donna di 52 anni residente ad Abu Dhabi.
  • Ha sviluppato la malattia ed ? stata ricoverata in ospedale il 16 aprile.
  • Ha storia di patologie pregresse e si trova ora in condizioni stabili.
  • La paziente aveva compiuto un viaggio a Jeddah, Arabia Saudita, dal 5 al 16 aprile scorsi; ivi ha visitato per tre volte un ospedale.
  • Non ha storia di contatti con animali.
  • I soggetti entrati in contatto con la paziente sono oggetto di indagine.

I dettagli che seguono sono stati forniti all?OMS il 18 aprile dal Min. della Sanit? dell?UAE:

• una donna di 63 anni residente ad Abu Dhabi, entrata in contatto con un caso precedentemente notificato il 14 aprile.
  • E? stata sottoposta a screening il 13 aprile e ha sviluppato la malattia il 15.
  • Ha storia di patologie pregresse.
  • Non ha avuto contatti con animali e non ha storia di viaggi recenti.
  
  
• una donna di 73 anni residente a Abu Dhabi, che era stata ricoverata in ospedale dal 26 febbraio per altre cause.
  • Soffre di patologie pregresse.
  • La paziente ? stata trasferita in terapia intensiva il 14 aprile.
  • Non ha avuto contatti con animali n? ha compiuto viaggi recenti.

Globalmente, da settembre 2012 fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 253 casi, confermati tramite diagnosi di laboratorio, di infezione da MERS-CoV, inclusi 93 decessi.

Il totale dei casi pubblicati sul Notiziario Malattie Epidemiche relativo al MERS-CoV il 20 aprile scorso, gi? includeva sei casi confermati riportati dall?UAE il 16 aprile, come di seguito specificato.


I dettagli che seguono sono stati forniti all?OMS il 16 aprile dal Min. della Sanit? dell?UAE:

Tutti I casi sono relativi a residenti di Abu Dhabi che sono entrati in contatto con un caso precedentemente confermato riportato il 10 aprile scorso.

Alla data attuale, I casi sono tenuti in isolamento e stanno bene.

La valutazione degli altri sanitari che sono entrati in contatto con questi casi e I loro famigliari ? tuttora in corso.

• una donna di 52 anni, con malattia lieve, che ha sviluppato I sintomi il 9 aprile ed ? stata sottoposta a screening il 10; non ha storia di patologie pregresse n? ha avuto contatti con animali, n? ha compiuto viaggi recenti.
• un uomo di 28 anni, sottoposto a screening il 10 aprile; non ha sviluppato alcuna sintomatologia; non ha storia di patologie pregresse e non ha avuto esposizioni ad animali n? ha compiuto viaggi recenti.
• un uomo di 59 anni, sottoposto a screening il 12 aprile; non ha sviluppato alcuna sintomatologia; ha storia di patologie pregresse, ma non ? entrato in contatto con animali n? ha compiuto viaggi recenti.
• un uomo di 28 anni, sottoposto a screening il 10 aprile; ha sviluppato una sintomatologia lieve l?11 aprile; non ha storia di patologie pregresse, non ha avuto contatti con animali n? ha compiuto viaggi recenti.
• una donna di 55 anni, sottoposta a screening il 12 aprile; ha sviluppato una sintomatologia lieve l?8 aprile; non ha storia di patologie pregresse; non ha avuto esposizioni ad animali n? ha compiuto viaggi recenti.
• una donna di 28 anni, sottoposta a screening il 10 aprile; ha sviluppato una sintomatologia lieve l?8 aprile; non ha storia di patologie pregresse; non ha avuto contatti con animali n? ha compiuto viaggi recenti.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure di restrizione ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

L?OMS vigila sugli sviluppi recenti relativi al Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (EMRO, 24 aprile 2014, adattato)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, Ufficio per la Regione del Mediterraneo Orientale, pagina completa in Inglese: (LINK). Testo tradotto e adattato.]


L?OMS vigila sugli sviluppi recenti relativi al Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale

Il Cairo, 23 aprile, 2014


L?Organizzazione Mondiale della Sanit? (WHO) ribadisce la sua preoccupazione per l?incremento osservato nel numero di casi di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), verificatosi nelle settimane recenti, specie in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti, e in particolare, su due epidemie nosocomiali di rilievo che stanno colpendo delle strutture sanitarie.

?Approssimativamente, il 75% dei casi riportati di recente sono considerati ?casi secondari?, il che significa che la malattia ? stata contratta da un altro caso, tramite trasmissione interumana,?? ha detto il Direttore dell?Ufficio Regionale OMS per il Mediterraneo Orientale, Dott. Ala Alwan.

?La maggioranza di questi casi secondari ha contratto l?infezione all?interno di strutture sanitarie e riguarda principalmente personale sanitario, sebbene ci siano anche pazienti che si ritiene abbiano contratto il virus MERS-CoV mentre erano ricoverati in quelle strutture per altre ragioni.?

Sebbene la maggioranza dei casi sia rimasta asintomatica o abbia sviluppato sintomatologia lieve, e per lo pi? abbiano cessato di essere contagiosi, l?OMS riconosce che mancano varie informazioni di importanza critica per una corretta interpretazione delle modalit? di trasmissione del virus, cosiccome sui tipi di esposizione all?interno delle strutture sanitarie che hanno causato la trasmissione dell?infezione.

L?OMS non conosce al momento le modalit? di infezione all?interno degli ospedali e ci? contribuisce ad alimentare la preoccupazione.

Per questo motivo, l?OMS ha offerto la sua assistenza all?Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti per mobilitare gli esperti a livello internazionale al fine di indagare sulle attuali epidemie e determinare I canali di trasmissione all?interno dei focolai epidemici, e per sapere se esiste un rischio potenziale associato all?attuale modalit? di trasmissione del virus.

A partire dal suo emergere, nell?aprile 2012, il virus MERS ha causato ? complessivamente - 253 casi confermati di infezione umana, notificati all?OMS, di cui 93 fatali.

I casi sono stati identificati nel Medio Oriente (Giordania, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti); in Europa (Francia, Germania, Grecia, Italia e Regno Unito); nel nord Africa (Tunisia); e in Asia (Malaysia e Filippine). La fonte e le modalit? di infezione del virus rimangono indeterminate.

Diversi casi recenti riguardanti persone che hanno contratto l?infezione in Arabia Saudita o negli Emirati Arabi Uniti e che hanno compiuto viaggi verso un Paese terzo, sono stati identificati: Grecia, Giordania, Malaysia, e Filippine hanno riportato un caso di infezione ciascuno. Casi importati sono stati registrati in passato e hanno causato una trasmissione interumana limitata della malattia in Francia e Regno Unito.

L?OMS invita con urgenza tutti gli Stati Membri a rimanere vigili e a rafforzare la sorveglianza in modo da identificare quanto pi? precocemente possibile ogni segno che suggerisca una evoluzione del virus che ne garantisca una efficiente trasmissione interumana.

L?OMS crede che solo attraverso uno sforzo congiunto si possano rivelare I lati ancora oscuri su questo virus e I potenziali rischi per la salute globale.


Contatti: Ufficio Regionale OMS, il Cairo -- Bahaaeldin Elkoussy: (mobile) +201006019316, Sede OMS di Ginevra: Tarik Jasarevic (mobile) +41.79.367.6214


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 24 aprile 2014, estratto)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 24 aprile 2014


Il 22 aprile 2014 il Ministero della Sanit? della Giordania ha riportato un caso confermato tramite diagnosi di laboratorio di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).

• Il caso riguarda un uomo di 25 anni, originario di Al Grayat City, Arabia Saudita.
  • Ha sviluppato la malattia il 9 aprile ed ? stato ricoverato in ospedale in Arabia Saudita il 10; ? stato dimesso il 15 aprile, contro il parere medico.
  • Al peggiorare delle sue condizioni, il paziente ha cercato assistenza presso un ospedale a Zarka City, Giordania, il 19 aprile, dove ? risultato positivo per il MERS-CoV.
  • Il paziente ha storia di patologie pregresse e ha compiuto viaggi recenti nelle localit? saudite di Abha Mecca e Jeddah, dal 3 all?8 aprile.
  • Il paziente ha storia di contatti con cammelli e ha anche riferito di aver consumato latte di cammello.

Globalmente, da settembre 2012 fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 254 casi confermati di MERS-CoV, di cui 93 fatali.

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[Giuseppe]

OMS, Valutazione del Rischio: Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), 24 aprile 2014 (adattato)

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, documento PDF completo: (LINK). Testo tradotto e adattato.]


OMS, Valutazione del Rischio: Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), 24 aprile 2014


Panoramica sulle informazioni disponibili

Dall?aprile 2012, 254 casi confermati tramite diagnosi di laboratorio di Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS‐CoV) sono stati riportati all?OMS, inclusi 93 con esito fatale.

Fino alla data attuale, I casi sono stati identificati in Paesi del Medio Oriente, compresi: Giordania, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita (KSA) e Emirati Arabi Uniti (UAE); in Europa: Francia, Germania, Grecia, Italia e Regno Unito (UK); in nord Africa: Tunisia; e in Asia: Malaysia e Filippine.

La comparsa dei casi sembra seguire un andamento stagionale, con accresciuta incidenza a partire da Marzo-Aprile in poi.

Il numero di casi ? aumentato considerevolmente a partire da mer? marzo 2014, essenzialmente in KSA e UAE, dove due importanti epidemie nosocomiali sono in corso.

Almeno il 75% dei casi riportati pi? recentemente appaiono essere casi ?secondari?, ovvero casi che si ritiene siano stati causati dal passaggio del virus da una persona infetta a un?altra.

La maggioranza di questi casi secondari ha coinvolto personale sanitario che ha contratto l?infezione in ambiente ospedaliero, sebbene diversi pazienti che si trovavano ricoverati in ospedale per altre cause si ritiene abbiano contratto l?infezione durante il ricovero.

La maggioranza dei sanitari che hanno contratto l?infezione hanno sviluppato una malattia mite o addirittura sub-clinica, senza alcun sintomo.

Sono state registrate soltanto quattro istanze di trasmissione all?interno di famiglie, e nessun cluster di grandi dimensioni ? stato osservato sempre in ambito familiare.

Quando la trasmissione interumana si ? verificata, la trasmissione non ? stata in grado di continuare, e fino alla data attuale, soltanto due casi dovuti a una possibile trasmissione di terza generazione sono stati riportati.

Il numero di casi che hanno contratto la malattia in comunit? ? altres? aumentato a partire da met? marzo.

Questi casi non hanno riportato storia di contatti con altri casi confermati, e alcuni hanno storia di esposizione ad animali. Sebbene I cammelli siano sospettati di essere la fonte primaria di infezione nell?uomo, le esatte modalit? di esposizione diretta o indiretta rimangono sconosciute.

Le indagini per identificare la fonte di infezione e le modalit? di esposizione sono ancora in corso.

Vari sono I casi recenti di infezione acquisita in KSA o UAE in soggetti che sono poi giunti in altri Paesi, inclusa la Grecia (1 caso), Giordania (1 caso), Malaysia (1 caso), e Filippine (1 caso).

Finora non ? stata documentata una ulteriore trasmissione dell?infezione a partire da questi casi.

Degno di nota il fatto che per altri casi esportati, identificati in passato, ? stata osservata una limitata trasmissione interumana del virus (in Francia e UK).

Tenendo conto dell?incremento nel numero di casi ? in particolare, di casi secondari, di epidemie nosocomiali e di casi esportati ? l?OMS ha rivisto la sua valutazione del rischio per determinare se gli aspetti di trasmissibilit? del virus sono cambiati e se la trasmissione continua comunitaria ? in atto.


Valutazione del Rischio

Questa valutazione del rischio si basa sui dati attualmente disponibili e di cui si ha conoscenza, e sar? oggetto di aggiornamento quando maggiori informazioni si renderanno disponibili.

Le indagini sono tuttora in corso e nuove acquisizioni su, per esempio, l?esposizione ad animali e / o a fonti ambientali, catene di trasmissione, fattori di rischio fra I casi primari e il personale sanitario, indagini sierologiche, saranno di importanza critica nel rendere pi? robusta la valutazione del rischio.


Il quadro di trasmissibilit? del MERS‐CoV ? cambiato?

La maggioranza dei nuovi casi che continuano ad essere riportati ha con tutta probabilit? acquisito l?infezione attraverso la trasmissione da persona a persona e soltanto un quarto del totale dei casi ? considerato come ?caso primario?, cosa che suggerisce che questa modalit? di trasmissione ? leggermente pi? frequente che in passato.

Una ipotesi ? che il quadro di trasmissibilit? non ? cambiato e che il verificarsi di due grandi epidemie nosocomiali riflette l?applicazione inadeguata delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni a livello ospedaliero, unitamente a una intensificazione degli screening e del rintracciamento dei soggetti entrati in contatto con I casi. Vari elementi corroborerebbero questa ipotesi:

• i) il quadro clinico appare simile a quello osservato in precedenza; I casi secondari tendono a presentare una malattia pi? lieve rispetto a quelli primari; tuttavia, si nota che molti casi secondari sono stati asintomatici;
• ii) solo due possibili casi di terza generazione sono stati riportati;
• iii) I casi esportati pi? recenti non hanno causato altre infezioni;
• iv) lo screening dei soggetti entrati in contatto con I casi ha rivelato rare istanze di trasmissione in ambito familiare; e
• v) non ? stato osservato un incremento nel numero o nelle dimensioni dei focolai familiari o comunitari.

Una ipotesi alternativa ? che la trasmissibilit? del virus sia aumentata e stia causando con maggiore frequenza il passaggio del virus da persona a persona, cosa che si rifletterebbe nel recente aumento nel numero di casi.

E? possibile che l?attuale livello di sorveglianza non rilevi I casi di malattia lieve presenti in comunit?.

A questo punto, ci sono informazioni insufficienti sui casi recenti per escludere in modo definitivo queste ipotesi.


Sono da attendersi altri casi di infezione da MERS‐CoV nei Paesi del Medio Oriente?

Le modalit? con le quali gli esseri umani contraggono l?infezione da un animale o da una fonte ambientale sono ancora in corso di investigazione.

E? probabile che altre persone contrarranno l?infezione finch? le modalit? di trasmissione non saranno determinate e misure di prevenzione implementate al fine di interrompere la trasmissione dalla fonte all?uomo.

Per il terzo anno consecutivo, il numero di casi aumenta nel periodo marzo-aprile, ed ? molto probabile che altri casi primari si verificheranno, di conseguenza causando ulteriore trasmissione del virus.


Sono da attendersi altri casi esportati in altri Paesi e una ulteriore trasmissione?

E? molto probabile che I casi continueranno ad essere esportati in altri Paesi, attraverso turisti, lavoratori migranti, o pellegrini, che acquisiranno l?infezione attraverso l?esposizione ad animali o a fonti ambientali, o da altri casi umani, per esempio all?interno di un ospedale.

Se questi casi daranno luogo a una ulteriore trasmissione locale dipender? dalla capacit? dei Paesi riceventi di identificarli precocemente, di effettuare una corretta diagnosi e di implementare le appropriate misure di prevenzione e controllo delle infezioni.

Degno di nota il fatto che una ulteriore trasmissione locale generata da casi esportati si ? verificata in passato, sebbene non abbia dato luogo a trasmissione continua in comunit?.


Raccomandazioni

Il rafforzamento delle misure di prevenzione e controllo nonch? la loro conoscenza ? essenziale per prevenire una possibile diffusione del MERS‐CoV in ambiente sanitario. Le strutture sanitarie che forniscono assistenza a pazienti sospetti o confermati di MERS dovrebbero prendere le misure appropriate per ridurre il rischio di trasmissione del virus da un paziente infetto agli altri pazienti, al personale sanitario e ai visitatori.

Non ? sempre possibile identificare I pazienti affetti da MERS‐CoV precocemente a causa di sintomatologia lieve o inusuale.

Per questa ragione ? importante che il personale sanitario applichi le misure precauzionali standardizzate in modo regolare nei confronti di tutti I pazienti ? a prescindere dalla diagnosi ? in tutte le attivit? e per tutto il tempo.

Urgenti investigazioni sono richieste per meglio comprendere le modalit? di trasmissione del virus.

Le pi? urgenti includono indagini dettagliate sulle epidemie, studi per elucidare I fattori di rischio per l?infezione, il rafforzamento degli studi in comunit? e la sorveglianza sulle polmoniti acquisite in comunit? per valutare se un numero significativo di casi miti dovuti a trasmissione interumana non ? identificato attraverso l?attuale sorveglianza, e per scoprire I fattori di rischio di infezione in ambito ospedaliero.

Le informazioni dettagliate sulle strategie di sorveglianza e sul rintracciamento dei soggetti entrati in contatto con I casi potrebbero aiutare a capire se esistono delle limitazioni nella raccolta dei dati.

Sebbene il principale obiettivo sia chiarire l?attuale magnitudine della trasmissione da persona a persona, nessuna possibilit? di controllo della diffusione della malattia sar? possibile finch? le modalit? di trasmissione da animale a uomo o da fonte ambientale saranno pienamente comprese e interrotte.

Sulla base dell informazioni al momento disponibili ? prudente per le persone che sono ad alto rischio di sviluppare una malattia grave se infettate dal MERS‐CoV, inclusi I diabetici, I soggetti con malattie croniche polmonari, insufficienza renale, o che sono immunocompromessi, prendere le appropriate precauzioni quando visitano allevamenti, stalle, mercati dove I cammelli sono presenti. Queste misure includono l?astensione dal contatto con I cammelli, una buona igiene delle mani, l?astensione dal consumo di latte crudo o di cibo che potrebbe essere contaminato da secrezioni animali a meno che questi prodotti non siano stati accuratamente lavati, sbucciati o cucinati.

Per la popolazione generale durante la visita ad allevamenti o stalle, ? necessaria l?adesione alle buone pratiche di igiene, come per esempio il lavaggio regolare delle mani prima e dopo aver toccato degli animali, evitare il contatto con animali malati, e l?applicazione di una corretta igiene alimentare.

L?OMS raccomanda il rafforzamento delle attivit? volte ad aumentare la conoscenza sul MERS fra I viaggiatori diretti o di ritorno dalle aree affette ma non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di restrizione ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.

Maggiori informazioni sono disponibili seguendo questo link: http://www.who.int/csr/disease/coronavirus_infections/en/
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Periodo di incubazione: 2 ‐ 14 giorni;

Periodo di infettivit?: il paziente pu? eliminare il virus anche dopo la risoluzione dei sintomi, ma la durata dell?infettivit? ? sconosciuta.

I pazienti non sono contagiosi durante il periodo di incubazione.

I casi asintomatici potrebbero non essere contagiosi.

Definizione di caso e di soggetto entrato in contatto con un caso: http://www.who.int/csr/disease/coronavirus_infections/case_definition/en/

Studi recenti supportano la premessa che I cammeli fungono da fonte primaria di MERS‐CoV per l?infezione umana, ma altri animali da allevamento non sono coinvolti.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 26 aprile 2014): 7 casi in UAE

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina originale in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento


Il 26 aprile 2014 il Ministero della Sanit? degli Emirati Arabi Uniti (UAE) ha riportato sette casi addizionali, confermati tramite analisi di laboratorio, di infezione da coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV).


I dettagli che seguono sono stati forniti all?OMS il 24 aprile scorso:

• una donna di 45 residente a Abu Dhabi, figlia di un caso confermato in precedenza il 22 aprile; ha sviluppato sintomatologia il 15 aprile; ha storia di patologie pregresse; non ha storia di viaggi recenti o contatti con animali;
• un bambino di 4 anni residente a Abu Dhabi. Ha sviluppato una malattia lieve il 19 aprile; non ha storia di patologie pregresse; non ha compiuto viaggi recenti n? ? entrato in contatto con animali. La madre ? tornata da una visita in Arabia Saudita dieci giorni prima l?esordio dei sintomi.
• un uomo di 37 anni residente a Abu Dhabi che ? stato sottoposto a screening in seguito all?esposizione a un caso confermato in precedenza il 10 aprile; ha storia di patologie pregresse; non ha compiuto viaggi recenti ma compie di frequente visite presso due stalle in suo possesso.
• un uomo di 32 anni residente a Abu Dhabi sottoposto a screening in seguito all?esposizione a un caso confermato in precedenza il 10 aprile. Non ha sviluppato alcuna malattia e non ha storia di patologie pregresse; non ha compiuto viaggi recenti e non ha avuto contatti con animali.
• un uomo di 33 anni residente a Abu Dhabi sottoposto a screening in seguito all?esposizione a un caso confermato in precedenza il 10 aprile; non ha sviluppato malattia e non ha storia di patologie pregresse; non ha compiuto viaggi recenti ma possiede due fattorie e ha contatti con dei cammelli.
• un uomo di 30 anni residente a Abu Dhabi sottoposto a screening in seguito all?esposizione a un caso confermato in precedenza il 10 aprile; non ha alcuna patologia pregressa; non ha compiuto viaggi recenti e non ha avuto contatti con animali.
• un uomo di 42 anni residente a Abu Dhabi sottoposto a screening in seguito all?esposizione a un caso confermato in precedenza il 10 aprile; ha sviluppato una malattia lieve e non ha storia di patologie pregresse; non ha compiuto viaggi recenti n? ? entrato in contatto con animali.

Al momento attuale, tutti I casi di cui sopra sono ricoverati in isolamento e stanno bene. Altri soggetti entrati in contatto con I pazienti all?interno di strutture sanitarie e in ambito familiare saranno sottoposte a screening.

Globalmente, da settembre 2012 e fino alla data attuale, l?OMS ? stata informata su 261 casi confermati tramite diagnosi di laboratorio di MERS-CoV, di cui 93 fatali.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 1 maggio 2014, estratto): 1? caso in Egitto, 138 in Arabia Saudita

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 1 maggio 2014


Il 26 aprile 2014 il Ministero della Sanit? dell?Egitto ha riportato il primo caso umano confermato tramite diagnosi di laboratorio di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale.

• Il caso riguarda un uomo di 27 anni, residente a Riyadh, Arabia Saudita da quattro anni.
  • Il paziente ha avuto contatti con un caso confermato in precedenza (suo zio), deceduto il 19 aprile, e un altro caso confermato (un vicino di casa di suo zio), tuttora ricoverato in ospedale a Jeddah.
  • Il paziente ha sviluppato la malattia il 22 aprile, ed ? tornato in Egitto il 25; la conferma di laboratorio ? pervenuta il 26.
  • Il paziente si trova ora in condizioni stabili.

L?OMS ha inviato un gruppo di esperti per sostenere gli sforzi compiuti dall?Arabia Saudita nella valutazione della situazione attuale, al fine di identificare i vuoti conoscitivi riguardo il rischio per la salute pubblica associato al recente aumento nel numero di casi, specie in ambiente ospedaliero, e per determinare il tipo di indagine che dovr? essere effettuata per comprendere meglio I canali di trasmissione specie quella in ambito nosocomiale.



L?Arabia Saudita ha fornito informazioni relative a 138 casi identificati fra l?11 e il 26 aprile, inclusi I dettagli preliminari sui casi e sui decessi associati all?epidemia a Jeddah.



L?OMS aggiorner? il totale cumulativo dei casi confermati di MERS-CoV e dei decessi sulla base delle informazioni fornite in via ufficiale dall?Arabia Saudita nel pi? breve tempo possibile.



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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 5 maggio 2014): 1 caso in USA

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina originale in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 5 maggio 2014


Il 2 maggio 2014 il Punto Focale Nazionale IHR degli Stati Uniti d?America ha riportato il primo caso confermato con diagnosi di laboratorio di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) in un cittadino americano di circa sessant?anni che vive e lavora a Riyadh, Arabia Saudita.

• Il paziente aveva compiuto il viaggio da Riyadh agli USA fino a Chicago il 24 aprile scorso, via Londra-Heathrow, completando il percorso fino allo stato dell?Indiana in autobus.
• Il paziente ha riferito di aver lavorato a Riyadh.
• Le autorit? sanitarie USA non sono in grado di specificare al momento se il paziente ha avuto contatti diretti con dei casi confermati di MERS-CoV o se le misure precauzionali sono state usate mentre entrava in contatto con I suoi pazienti.
• Un gruppo di esperti del CDC collaborano con il Dipartimento di Sanit? dell?Indiana per raccogliere maggiori informazioni sul paziente, incluse I particolari di cui sopra.
• Il paziente ha iniziato a sentirsi poco bene il 14 aprile scorso con febbre di lieve entit? senza per? alcun sintomo respiratorio.
• Il 27 aprile 2014 ha poi sviluppato difficolt? respiratorie, tosse, aumento della febbre e leggero raffreddore.
• Il 28 aprile si ? presentato presso un pronto soccorso.
• Una radiografia del torace ha mostrato infliltrati alla base del polmone destro ed ? stato quindi ricoverato in ospedale e posto in una stanza privata.
• Una stanza a pressione negativa e con precauzioni per il particolato ? stata predisposta il 29 aprile; il 30 aprile misure precauzionali complete sono state implementate (di tipo standard, di contatto, per il particolato).
• Una tomografia computerizzata del torace effettuata il 29 aprile ha mostrato infiltrati polmonari bilaterali.
• Al momento attuale il paziente si trova in condizioni stabili con difficolt? respiratorie ma non ? intubato.

La Divisione CDC per le Migrazioni Globali e la Quarantena (DGMQ) continua a lavorare con I partner locali, statali e internazionali, cosiccome con I gestori delle linee aeree e la compagnia di trasporti di autobus al fine di ottenere la lista dei passeggeri dei due voli e per poter identificare e intervistare I passeggeri dell?autobus preso dal paziente.

Si tratta del primo caso importato di MERS-CoV negli Stati Uniti d?America e nella regione Americana.

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L?OMS non consiglia screening speciali ai punti di ingresso frontalieri n? raccomanda per il momento l?adozione di misure restrittive ai viaggi o ai commerci in relazione a questo evento.


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[Giuseppe]

Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento (OMS, 5 maggio 2014): 1 caso, Giordania

[Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanit?, pagina completa in Inglese: (LINK). Porzione di testo tradotto e adattato.]


Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV), aggiornamento

Notiziario Malattie Epidemiche / 5 maggio 2014


Il 24 aprile 2014 il Punto Nazionale Focale IHR (NFP) della Giordania ha riportato un caso confermato con diagnosi di laboratorio di infezione da Coronavirus della Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) riguardante un uomo di 28 anni proveniente dall?Arabia Saudita.

• Il caso ? stato identificato attraverso le attivit? di localizzazione dei soggeti entrati in contatto con dei pazienti; ? asintomatico.
• Si tratta di un parente di un caso riportato in precedenza il 23 aprile scorso.
• I tamponi nasofaringei sono stati raccolti il 22 e il 24 aprile e sono risultati positivi al MERS-CoV in seguito alle analisi eseguite presso I laboratori centrali di sanit? pubblica tramite PCR.
• Le autorit? nazionali dell?Arabia Saudita hanno rintracciato I soggetti entrati in contatto con questo caso e quello riportato il 22 aprile.
• Nessun caso secondario ? stato identificato.

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