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Influenza A: virologa, per H1N1 decorso blando ma non abbassare guardia

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  • Influenza A: virologa, per H1N1 decorso blando ma non abbassare guardia

    Roma, 28 mag. (Adnkronos Salute) - "Sembra che il virus H1N1 stia seguendo un decorso blando, simile a quello della pandemia meno grave fra le tre che si sono verificate nel '900. Ma i virus sono imprevedibili e non bisogna abbassare la guardia". Parola di Maria Rosaria Capobianchi, direttore del Laboratorio di Virologia dell'Istituto nazionale per le malattie infettive 'Lazzaro Spallanzani' di Roma, che ne ha parlato oggi nella Capitale a margine della 'Tavola rotonda sulle nuove frontiere della genomica: applicazioni in campo virologico'.

    "Non sappiamo cosa succeder? - ha sottolineato l'esperta - e c'? molta attenzione nel rilevare i primi casi della possibile nuova ondata di contagi. L'importante sar? infatti mantenere alta l'allerta e procedere, come lo scorso anno, con un lavoro di vigilanza efficace, che ha visto il mondo unito e impegnato come un unico laboratorio".

    E in Italia non esiste solo il virus pandemico come possibile minaccia della salute dei cittadini: "ci preoccupano soprattutto i virus trasmessi da vettori, come quello della Chikungunya o del West Nile. Il nostro, poi, ? il Paese pi? ricco di zanzare tigre in Europa e sono stati rilevati serbatori anche fra colonie di uccelli e cavalli. Anche su questa emergenza non va assolutamente abbassata la guardia", conclude Capobianchi.

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  • #2
    Re: Influenza A: virologa, per H1N1 decorso blando ma non abbassare guardia

    Attualmente, il virus H1N1 ? in fase di "sonno", ma la vigilanza degli esperti continua: fondamentale ? l'osservazione su eventuali nuovi casi, anche sfruttando le nuove tecnologie, come il sequenziamento del DNA.

    E' il messaggio di Maria Rosaria Capobianchi, direttrice del laboratorio di virologia dell'Istituto Spallanzani di Roma, intervistata sul tema influenza A.

    Spiega la Capobianchi: "'I virus influenzali sono imprevedibili; n passato, ci sono state pandemie che dopo la prima ondata sono tornate con pi?' violenza, altre in cui invece il virus e' quasi sparito. Ora l'H1N1 sembra ricadere nel secondo caso, ma siamo in attesa di vedere i primi casi di un'eventuale nuova ondata per capire se c'?' stata un'evoluzione".

    A tale scopo, fondamentali i sistemi per il sequenziamento del DNA, che consentono la raccolta di numerose informazioni in un tempo estremamente breve. In Italia, proprio l'Istituto Spallanzani ? stato il primo ad avere la piattaforma per il sequenziamento massivo, delle cui potenzialit? si ? discusso oggi a Roma, durante una tavola rotonda sulle "frontiere della genomica.

    Sul tema, ecco il parere della Capobianchi: "Queste tecnologie sono fondamentali per riuscire a studiare tutte le varianti del virus presenti in un unico paziente, il cosiddetto 'sciame', scoprendo cosi' se ci sono ceppi del virus che inducono resistenza ai farmaci, anticipando il cambio di terapia. Un'altra caratteristica importante e' la cosiddetta analisi metagenomica, che viene fatta cio?' direttamente sui campioni biologici del paziente. Nel caso dell'H1N1, ad esempio, si pu?' analizzare direttamente il tampone nasofaringeo, senza la necessita' di colture in laboratorio che potrebbero falsare i risultati. Queste applicazioni possono essere estese a molti altri tipi di virus, come quelli 'emergenti': se abbiamo un caso di febbre emorragica sconosciuta, ad esempio, siamo in grado di caratterizzare subito il virus, e di capire in cosa e' diverso dagli altri"

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    • #3
      Re: Influenza A: virologa, per H1N1 decorso blando ma non abbassare guardia

      Se le autorit? sanitarie regionali fossero cos? preoccupate per le malattie a trasmissione vettoriale credo che se ne vedrebbero un po' gli effetti girando per la citt?, dove pozzanghere e giardinetti privati riservano un buon rifugio alle zanzare tigri: non ? la prima cosa da fare in questi casi ripulire queste riserve?; e poi, perch? ci sono cos? poche ovitrappole e informazione ai cittadini?

      Ma a parte questo, l'influenza H1N1 pandemica non ? affatto quiesciente: da EuroFlu.org si nota come la circolazione virale ? aumentata nelle ultime tre settimane, passando dal 2% a oltre il 4% dei campioni clinici positivi per influenza (con una crescente porzione di H1N1pdm a fianco del predominante tipo B). Per questo si veda http://www.euroflu.org o su FT http://www.flutrackers.com/forum/sho...d.php?t=147111

      In altre aree del globo il virus H1N1pdm continua a circolare e le prossime settimane saranno cruciali per vedere come si svilupperanno le epidemie stagionali nell'emisfero sud.

      Fino a questo momento, le interviste raccolte dai giornalisti italiani presso vari esperti hanno fatto fare a questi ultimi non delle grandi belle figure, nel complesso; soprattutto c'? bisogno di spiegare perch? il Brasile - tanto per citare un esempio - si sono vaccinati non meno di 30 milioni di persone e in Italia meno di un milione.

      Inutile avere un ospedale come lo Spallanzani e poi lasciare oltre il 50% di popolazione suscettibile alla malattia.

      Ma io sono un profano e potrei avere - anzi ho - sicuramente torto.

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      • #4
        Re: Influenza A: virologa, per H1N1 decorso blando ma non abbassare guardia

        Iron, tu sei un profano che ha per? molto pi? senno di tanti cosiddetti esperti.

        Per l' intervista che ho proposto, pur dissentendo anch' io su alcune affermazioni, ritengo comunque importante che qualcuno riproponga l' argomento e non si spengano del tutto i riflettori, come sta avvenendo in gran parte dell' informazione pubblica di casa nostra.

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