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Il ceppo ? quello del 2009
Le previsioni sono state rispettate e, con l?abbassamento della temperatura degli ultimi giorni, nel Tigullio cominciano a verificarsi i primi casi di influenza stagionale. La data di partenza, quest?anno, ? stata la notte del 24, la vigilia di Natale: decine di telefonate sono arrivate al centralino della guardia medica di Lavagna, gestita dal servizio 118 Tigullio soccorso. Molti casi si sono poi rivelati semplici mali di stagione, come tosse, raffreddore e mal di gola; ma altre telefonate hanno invece permesso di accertare l?arrivo, nel Levante, del virus responsabile dell?influenza. Sono stati segnalati soprattutto sintomi di natura gastroenterologica (mal di pancia e mal di stomaco) febbre alta, spossatezza, dolori articolari: ovvero il pi? classico dei ?biglietti da visita? dell?influenza stagionale. Che, con questa tempistica, potrebbe costringere molte persone a trascorrere i giorni delle festivit? a letto.
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?Tecnicamente possiamo dire che il virus A H1N1 ha sostituito gli altri ed ? ormai quello pandemico, ovvero il pi? diffuso - prosegue Zoppi - ma ci sentiamo di rassicurare la popolazione: quest?anno assisteremo ad un?epidemia di influenza non particolarmente aggressiva. Quanto all?andamento di queste prime fasi di influenza si pu? dire che per la popolazione adulta, in rapporto alle persone colpite dall?influenza in questi giorni dello scorso anno, siamo ancora sotto la soglia. Per i bambini, invece, ? stato gi? raggiunto e superato il numero dei piccoli pazienti colpiti dal virus rispetto al dicembre del 2010?. Su questo fronte, la chiusura di scuole ed asili per le festivit? natalizie ritarder? il propagarsi dell?epidemia di una decina di giorni. Ma ? solo questione di tempo: i medici stimano che, con la riapertura delle aule, assisteremo al picco di casi di influenza, il cui arrivo ? appunto stimato alla met? del prossimo mese.
Le previsioni sono state rispettate e, con l?abbassamento della temperatura degli ultimi giorni, nel Tigullio cominciano a verificarsi i primi casi di influenza stagionale. La data di partenza, quest?anno, ? stata la notte del 24, la vigilia di Natale: decine di telefonate sono arrivate al centralino della guardia medica di Lavagna, gestita dal servizio 118 Tigullio soccorso. Molti casi si sono poi rivelati semplici mali di stagione, come tosse, raffreddore e mal di gola; ma altre telefonate hanno invece permesso di accertare l?arrivo, nel Levante, del virus responsabile dell?influenza. Sono stati segnalati soprattutto sintomi di natura gastroenterologica (mal di pancia e mal di stomaco) febbre alta, spossatezza, dolori articolari: ovvero il pi? classico dei ?biglietti da visita? dell?influenza stagionale. Che, con questa tempistica, potrebbe costringere molte persone a trascorrere i giorni delle festivit? a letto.
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?Tecnicamente possiamo dire che il virus A H1N1 ha sostituito gli altri ed ? ormai quello pandemico, ovvero il pi? diffuso - prosegue Zoppi - ma ci sentiamo di rassicurare la popolazione: quest?anno assisteremo ad un?epidemia di influenza non particolarmente aggressiva. Quanto all?andamento di queste prime fasi di influenza si pu? dire che per la popolazione adulta, in rapporto alle persone colpite dall?influenza in questi giorni dello scorso anno, siamo ancora sotto la soglia. Per i bambini, invece, ? stato gi? raggiunto e superato il numero dei piccoli pazienti colpiti dal virus rispetto al dicembre del 2010?. Su questo fronte, la chiusura di scuole ed asili per le festivit? natalizie ritarder? il propagarsi dell?epidemia di una decina di giorni. Ma ? solo questione di tempo: i medici stimano che, con la riapertura delle aule, assisteremo al picco di casi di influenza, il cui arrivo ? appunto stimato alla met? del prossimo mese.
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