[Fonte: Centro per il Controllo delle Malattie di Atlanta, USA (US CDC), pagina originale completa in Inglese: (LINK). Tradotto, estratto, adattato.]
-------
Primo Caso Umano di Infezione da Virus H3N2v del 2012 in USA
12 aprile 12 2012
Il primo caso di infezione umana da virus A H3N2 variante di origine suina (H3N2v) ? stato identificato in un bambino residente nello Stato dello Utah.
Il CDC ha confermato che il virus ? molto simile ai 12 precedenti ceppi H3N2v isolati in altrettanti soggetti negli Stati Uniti d?America nel corso della seconda met? del 2011.
Il virus contiene geni provenienti da virus influenzali umani, suini e aviari assieme al segmento M del virus pandemico A(H1N1)pdm09.
L?esposizione a suini ? stata confermata per quest?ultimo caso.
Indagini da parte delle autorit? veterinarie e sanitarie sono in corso per determinare la fonte dell?infezione e per verificare la presenza di eventuali altri casi umani.
Il caso verr? riportato nel bollettino ufficiale del 13 aprile 2012, disponibile alla pagina di FluView.
Dopo essere pervenuto all?attenzione dei sanitari per una sindrome febbrile alla fine di marzo, il paziente dello Utah era risultato positivo per una infezione da virus influenzale di tipo A e fu trattato con il farmaco antivirale oseltamivir, uno dei due farmaci appartenenti alla classe degli ?inibitori della neuraminidasi? e raccomandati dal CDC per il trattamento delle infezione sostenute da virus influenzali, inclusi I virus di origine animale.
Il bambino ? giunto a guarigione presso il suo domicilio.
Il caso dello Utah ? stato identificato tramite la sorveglianza di routine, durante la quale I campioni clinici prelevati dai pazienti risultano positivi per un virus influenza e sono quindi inviati presso I laboratori pubblici statali per le ulteriori caratterizzazioni.
I test condotti presso il laboratorio statale hanno identificato nel campione un virus di probabile origine animale. Le indagini sono proseguite presso il CDC che ha confermato la presenza del virus H3N2 variante di origine suine (triplo riassortante).
Si tratta di un virus che notoriamente circola nella popolazione suina ma non nell?uomo per cui quando viene isolato nei campioni prelevati da un paziente viene denominato ?virus influenzale variante?.
Con il caso dello Utah, il numero complessivo dei casi umani di infezione da H3N2v negli Stati Uniti ? a partire dal luglio 2009 - sale a ventuno.
(?)
-12 aprile 12 2012
Il primo caso di infezione umana da virus A H3N2 variante di origine suina (H3N2v) ? stato identificato in un bambino residente nello Stato dello Utah.
Il CDC ha confermato che il virus ? molto simile ai 12 precedenti ceppi H3N2v isolati in altrettanti soggetti negli Stati Uniti d?America nel corso della seconda met? del 2011.
Il virus contiene geni provenienti da virus influenzali umani, suini e aviari assieme al segmento M del virus pandemico A(H1N1)pdm09.
L?esposizione a suini ? stata confermata per quest?ultimo caso.
Indagini da parte delle autorit? veterinarie e sanitarie sono in corso per determinare la fonte dell?infezione e per verificare la presenza di eventuali altri casi umani.
Il caso verr? riportato nel bollettino ufficiale del 13 aprile 2012, disponibile alla pagina di FluView.
Dopo essere pervenuto all?attenzione dei sanitari per una sindrome febbrile alla fine di marzo, il paziente dello Utah era risultato positivo per una infezione da virus influenzale di tipo A e fu trattato con il farmaco antivirale oseltamivir, uno dei due farmaci appartenenti alla classe degli ?inibitori della neuraminidasi? e raccomandati dal CDC per il trattamento delle infezione sostenute da virus influenzali, inclusi I virus di origine animale.
Il bambino ? giunto a guarigione presso il suo domicilio.
Il caso dello Utah ? stato identificato tramite la sorveglianza di routine, durante la quale I campioni clinici prelevati dai pazienti risultano positivi per un virus influenza e sono quindi inviati presso I laboratori pubblici statali per le ulteriori caratterizzazioni.
I test condotti presso il laboratorio statale hanno identificato nel campione un virus di probabile origine animale. Le indagini sono proseguite presso il CDC che ha confermato la presenza del virus H3N2 variante di origine suine (triplo riassortante).
Si tratta di un virus che notoriamente circola nella popolazione suina ma non nell?uomo per cui quando viene isolato nei campioni prelevati da un paziente viene denominato ?virus influenzale variante?.
Con il caso dello Utah, il numero complessivo dei casi umani di infezione da H3N2v negli Stati Uniti ? a partire dal luglio 2009 - sale a ventuno.
(?)
-------
Comment