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COPIANO. ?Non so ancora perch? il mio compagno ? morto. Tante ipotesi ma nulla di certo?.
Sono parole di Alessandra Mazzola la compagna di Marco Campaci Coppola, il barista morto in circostanze ancora misteriose nella sua abitazione di Copiano. ?Ciorz? (cos? lo chiamavano gli amici) aveva solo 38 anni e gli unici sintomi manifestati nel fine settimana erano stati quelli di una banale influenza. Luned? pomeriggio ? stata eseguita l’autopsia ma, per il momento, sono stati resi noti i risultati solo per quanto riguarda l’aspetto morfologico. Il barista ? stato stroncato da un attacco cardiocircolatorio.
Lui domenica ha accusato dei sintomi influenzali con vomito e diarrea. La febbre ha toccato un massimo di 38,5 nel pomeriggio per poi scendere a circa 37 e mezzo
La tragedia ? avvenuta durante la notte. ?Ho sentito che respirava a fatica– continua il racconto di Alessandra Mazzola - mi sono spaventata e ho chiamato il 118. Ho composto il numero quattro volte in pochi minuti. Il quei momenti il tempo non ha pi? importanza e non si ha una percezione precisa: tutto rarefatto e confuso. Sono veramente istanti terribili che non auguro a nessuno di vivere. Marco era ancora cosciente, di questo sono sicura. Il personale del 118 mi ha guidato per un massaggio cardiaco. Pochi colpi al torace ed ? arrivato il personale dell’ambulanza. A questo punto penso che abbia perso definitivamente conoscenza.
http://laprovinciapavese.gelocal.it/...rto-1.14275715
Sono parole di Alessandra Mazzola la compagna di Marco Campaci Coppola, il barista morto in circostanze ancora misteriose nella sua abitazione di Copiano. ?Ciorz? (cos? lo chiamavano gli amici) aveva solo 38 anni e gli unici sintomi manifestati nel fine settimana erano stati quelli di una banale influenza. Luned? pomeriggio ? stata eseguita l’autopsia ma, per il momento, sono stati resi noti i risultati solo per quanto riguarda l’aspetto morfologico. Il barista ? stato stroncato da un attacco cardiocircolatorio.
Lui domenica ha accusato dei sintomi influenzali con vomito e diarrea. La febbre ha toccato un massimo di 38,5 nel pomeriggio per poi scendere a circa 37 e mezzo
La tragedia ? avvenuta durante la notte. ?Ho sentito che respirava a fatica– continua il racconto di Alessandra Mazzola - mi sono spaventata e ho chiamato il 118. Ho composto il numero quattro volte in pochi minuti. Il quei momenti il tempo non ha pi? importanza e non si ha una percezione precisa: tutto rarefatto e confuso. Sono veramente istanti terribili che non auguro a nessuno di vivere. Marco era ancora cosciente, di questo sono sicura. Il personale del 118 mi ha guidato per un massaggio cardiaco. Pochi colpi al torace ed ? arrivato il personale dell’ambulanza. A questo punto penso che abbia perso definitivamente conoscenza.
http://laprovinciapavese.gelocal.it/...rto-1.14275715