Da fine Dicembre fino al 31 di Marzo di quest' anno ho monitorato tutte le morti, riportate dalle fonti informative online, che hanno avuto la caratteristica di verificarsi in circostanze non chiare, quelle che nel gergo comune vengono chiamate morti "naturali" o semplicemente "malori"o che hanno fatto seguito a episodi di febbre o semplice malessere, comunque tali da non lasciare presagire un esito fatale.
Per la mia ricerca ho utilizzato il motore di ricerca di google e mi sono servito di parole chiave come "morte improvvisa" "morte malore" " morte autopsia"
" morte giovane" " morte febbre".
Mi sono soffermato in particolare sui decessi che hanno coinvolto persone giovani, al di sotto dei 35 anni, che sono anche quelli che ricevono maggiore attenzione da parte dei media, ma ho cercato di valutare anche le morti delle persone al di sotto dei 65 anni, con le caratteristiche citate.
Ho escluso i decessi avvenuti in corso di attività sportiva o in persone sofferenti di rilevanti patologie pregresse.
Sono compresi anche bambini al di sotto di 1 anno, la cui morte sia avvenuta come conseguenza di episodi di tipo infettivo ( escludendo quindi i casi di SIDS).
Molti di questi sono stati riportati in questa sezione del forum, una parte li ho rilevati in tempi successivi e non sono stati pubblicati.
Ritengo che il numero di morti che ho registrato superi ampiamente quello che normalmente si verifica nel corso delle stagioni invernali tradizionali e che all' origine di tale aumento, in mancanza di plausibili spiegazioni alternative, ci possa essere la circolazione del nuovo virus pandemico, a dispetto della valutazione riduttiva che ne è stata data in Italia.
Tali morti sono state numerose in tutto l' arco temporale indicato, ma in particolare nel periodo che va da metà Gennaio a metà Febbraio, in coincidenza con il momento di massima circolazione del virus pandemico.
Per quanto riguarda i soggetti al di sotto dei 35 anni ho rilevato quanto segue:
Dal 23 -12 al 13-01:
17
Dal 14-01 al 15-02
44
Dal 15-02 al 28-02
8
Dal 01-03 al 31-03
16
In totale sono 85 morti in 99 giorni, una media di 0.85 al giorno
Nel periodo compreso tra la metà di Gennaio e la metà di Febbraio la media è pari a 1.33.
Sono andato a verificare quante morti siano avvenute con queste caratteristiche in mesi diversi dello scorso e di precedenti anni, compresi quelli invernali, e ne ho riscontrate non più di 6-7 al mese.
Per quanto riguarda i soggetti al di sotto dei 65 anni, utilzzando la sola chiave di ricerca " morte malore" si rimane impressionati dal gran numero di decessi verificatisi nel periodo compreso tra la metà di Gennaio e la metà di Febbraio: ne ho contati 125, che è un numero 4 volte superiore a quello che si registra in altri mesi del 2010.
Voglio sottolineare non il numero assoluto dei decessi che ho riscontrato, che può sembrare non particolarmente elevato, ma l' aumento significativo, fino a 5-6 volte, rispetto a periodi precedenti.
Sarà compito dell' Istat di fornire i numeri reali relativi alla stagione appena trascorsa, ma quelli che ho fornito possono essere comunque la spia di una stagione che non può essere definita "normale".
Per la mia ricerca ho utilizzato il motore di ricerca di google e mi sono servito di parole chiave come "morte improvvisa" "morte malore" " morte autopsia"
" morte giovane" " morte febbre".
Mi sono soffermato in particolare sui decessi che hanno coinvolto persone giovani, al di sotto dei 35 anni, che sono anche quelli che ricevono maggiore attenzione da parte dei media, ma ho cercato di valutare anche le morti delle persone al di sotto dei 65 anni, con le caratteristiche citate.
Ho escluso i decessi avvenuti in corso di attività sportiva o in persone sofferenti di rilevanti patologie pregresse.
Sono compresi anche bambini al di sotto di 1 anno, la cui morte sia avvenuta come conseguenza di episodi di tipo infettivo ( escludendo quindi i casi di SIDS).
Molti di questi sono stati riportati in questa sezione del forum, una parte li ho rilevati in tempi successivi e non sono stati pubblicati.
Ritengo che il numero di morti che ho registrato superi ampiamente quello che normalmente si verifica nel corso delle stagioni invernali tradizionali e che all' origine di tale aumento, in mancanza di plausibili spiegazioni alternative, ci possa essere la circolazione del nuovo virus pandemico, a dispetto della valutazione riduttiva che ne è stata data in Italia.
Tali morti sono state numerose in tutto l' arco temporale indicato, ma in particolare nel periodo che va da metà Gennaio a metà Febbraio, in coincidenza con il momento di massima circolazione del virus pandemico.
Per quanto riguarda i soggetti al di sotto dei 35 anni ho rilevato quanto segue:
Dal 23 -12 al 13-01:
17
Dal 14-01 al 15-02
44
Dal 15-02 al 28-02
8
Dal 01-03 al 31-03
16
In totale sono 85 morti in 99 giorni, una media di 0.85 al giorno
Nel periodo compreso tra la metà di Gennaio e la metà di Febbraio la media è pari a 1.33.
Sono andato a verificare quante morti siano avvenute con queste caratteristiche in mesi diversi dello scorso e di precedenti anni, compresi quelli invernali, e ne ho riscontrate non più di 6-7 al mese.
Per quanto riguarda i soggetti al di sotto dei 65 anni, utilzzando la sola chiave di ricerca " morte malore" si rimane impressionati dal gran numero di decessi verificatisi nel periodo compreso tra la metà di Gennaio e la metà di Febbraio: ne ho contati 125, che è un numero 4 volte superiore a quello che si registra in altri mesi del 2010.
Voglio sottolineare non il numero assoluto dei decessi che ho riscontrato, che può sembrare non particolarmente elevato, ma l' aumento significativo, fino a 5-6 volte, rispetto a periodi precedenti.
Sarà compito dell' Istat di fornire i numeri reali relativi alla stagione appena trascorsa, ma quelli che ho fornito possono essere comunque la spia di una stagione che non può essere definita "normale".
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